Bambini sicuri nella vita? Il valore aggiunto del Karate.

  • 31 ottobre 2016

La pratica del karate sin dall'infanzia può indubbiamente portare enormi benefici allo sviluppo psico-fisico dei bambini.

Quando Lowen, il padre della bioenergetica, affermò che “ ...una casa è tanto più solida quanto più sono solide le sue fondamenta”, si riferiva naturalmente alle gambe, le fondamenta del nostro corpo, i rami che permettono al nostro Io di radicarsi al terreno. E’ quello che definiamo il radicamento verticale.

Nel bambino l’acquisizione della capacità di camminare e’ invariabilmente legata alla possibilità di scoprire il mondo, alla possibilità di avvicinarsi o allontanarsi da qualcuno o qualcosa.

In definitiva alla possibilità di fare.

Sentire la muscolatura delle proprie gambe, avvertire nettamente i propri piedi che ancorano il terreno dona al corpo ed alla mente del bambino un’impagabile sensazione di forza, di forza del proprio Io. E un Io forte è un Io sicuro, un Io che potrà interagire con il mondo senza paura.

Non è casuale che la pratica del karate cominci con un lungo e costante lavoro sull’importanza del “rimanere bassi”, nella cosidetta “posizione del fantino”, con le gambe piegate, il tronco perpendicolare al terreno, i piedi paralleli,i fianchi bassi e le natiche contratte . Questa ricerca del baricentro personale non è solo una questione fisica ma diviene naturalmente anche una questione mentale.

E’ interessante notare come il praticante che riesca ad acquisire una solida posizione sugli arti in sintonia con la propria respirazione sia anche in grado di rendere il proprio pugno, il proprio calcio o la propria parata estremamente più efficaci.

Partendo cioè da un Io solido il bambino sviluppa la capacità di “muoversi verso il mondo” dove in latino questa locuzione veniva tradotta con la parola aggredi, riconducibile al nostro termine aggressività.

Un’aggressività quindi costruttiva e non distruttiva.

Anche nelle persone adulte accostarsi a questa disciplina permette quindi da subito di entrare in contatto con queste tematiche. Ricordiamo quanto il lavoro sulla gestione della propria aggressività, sulla personale capacità di rapportarsi al mondo costituisca sempre una costante di grande importanza in coloro che decidono di intraprendere un percorso di crescita personale.

Per i bambini, che naturalmente iniziano a sperimentarsi come individui in grado di fare nel mondo con la propria sicurezza, il karate è sicuramente un importante strumento di crescita e di sviluppo poichè intercetta una naturale spinta evolutiva dei più piccoli in questo senso, la rafforza e la rende quindi più sicura.

Bibliografia:

Lowen A., Il linguaggio del corpo, Feltrinelli.

 

 

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