DONARE SANGUE : UN 'ESPERIENZA PSICOLOGICA MOLTO GRATIFICANTE.

  • 14 gennaio 2017

In questo nuovo appuntamento con la psicologia del benessere e della prevenzione trattiamo di un’esperienza molto appagante dal punto di vista psicologico: la donazione di sangue.

Il gesto di donare il sangue è un PRENDERSI CURA.  Ci si prende cura dell’Altro ed è un prendersi cura di Sé.

Ci si alza, si arriva presso il Centro di Raccolta Sangue, si compilano alcuni fogli informativi, si esegue la visita medica di idoneità eppoi,subito dopo,ci si accomoda nella poltrona ed in quel momento avviene un qualcosa di molto particolare.

Il donatore per alcuni minuti ben definiti vive nello spazio della poltrona.

Questa esperienza è priva di azioni da parte del donatore e proprio questa assenza, a cui non siamo abituati in un mondo sempre vociante e di corsa, permette al medesimo di poter  ascoltare quello che succede intorno a lui ma ,soprattutto, dentro di lui.

La donazione avviene in silenzio.

 Questo non significa che intorno a noi vi sia assenza di rumori, anzi.  Gli infermieri dialogano con ciascuno, parlano fra di loro di questioni tecniche e personali e fra gli stessi donatori talvolta la conversazione è più che presente.

Ma vi sono alcuni frangenti in cui i suoni si arrestano e lasciano il posto a piccoli attimi in cui ciascuno di noi può ascoltare veramente quello che sta succedendo, il fatto che ci si stà donando all’altro.

La donazione è silenziosa proprio come il flusso del sangue che scorre senza far rumore poiché in quel momento non vi è bisogno di parole.

 

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